Confesercenti Veneto Centrale: vacanze d’agosto, confermate le tendenze, cambia il modo di prenotare

Confesercenti Veneto Centrale: vacanze d’agosto, confermate le tendenze, cambia il modo di prenotare

Il Presidente Rossi: “Affidarsi esclusivamente al web può significare rinunciare alla professionalità degli operatori del settore”

Voglia di ferie e vacanze e i Padovani si preparano a partire. Secondo i dati rilevati dall’Osservatorio Economico Confesercenti del Veneto Centrale in questi primi giorni di LUGLIO, la maggior parte degli intervistati Padovani deve ancora andare in vacanza (61,1%).

“Finalmente l’estate entra nel vivo,” commenta Nicola Rossi, Presidente di Confesercenti del Veneto Centrale. “I dati raccolti dal nostro Osservatorio Economico confermano come, anche per l’estate 2025, i padovani mantengano una forte propensione al viaggio, con agosto che resta il mese privilegiato per le ferie. La scelta di destinazioni prevalentemente italiane, in particolare balneari e montane, evidenzia una continuità con le abitudini consolidate, ma anche una crescente attenzione alla qualità del tempo libero”.

Il dato sull’utilizzo dei canali digitali – con oltre il 50% degli intervistati che ha scelto la prenotazione online – evidenzia da un lato una crescente autonomia e flessibilità da parte del turista, ma dall’altro solleva alcune preoccupazioni. “Affidarsi esclusivamente al web può significare rinunciare alla professionalità degli operatori del settore, continua Rossi: figure in grado di orientare le scelte in modo consapevole, suggerire mete alternative, personalizzare le proposte di viaggio, proporre esperienze autentiche di scoperta e cultura. Inoltre, le agenzie garantiscono tutela e sicurezza, soprattutto alla luce delle normative complesse e in continua evoluzione che regolano i viaggi internazionali, oltre che coperture assicurative adeguate. È fondamentale quindi non perdere il valore aggiunto che solo il contatto umano e la competenza degli operatori possono offrire.”

“Infine, è interessante notare come stiano emergendo nuove esigenze legate ai servizi accessori, come il dog sitter o la mobilità condivisa, che aprono spazi di sviluppo per un’offerta turistica sempre più personalizzata e vicina ai bisogni reali dei viaggiatori. Il turismo rimane dunque un settore chiave per l’economia locale e nazionale, e questi dati ci incoraggiano a continuare a investire in qualità, innovazione e accoglienza”.

I DATI DEL SONDAGGIO
Agosto rimane il mese preferito, con il 62,4% del campione che sceglie una meta balneare. La destinazione più comune è in Italia, in particolare nel centro-nord (43,1%). Il 26,2% ha scelto il Veneto, mentre il restante ha optato per il sud e le isole. Mentre il 28,4% ha scelto una destinazione Europea.

Per quanto riguarda le prenotazioni, il 57,8% del campione ha già prenotato un alloggio, mentre gli altri probabilmente sceglieranno soluzioni last minute. Il canale di prenotazione più utilizzato è l’online, preferito dal 50,6% degli intervistati, segnalando una crescente fiducia nelle piattaforme digitali per l’organizzazione delle vacanze.

Circa il 13,6% sarà ospite di amici, il 6,2% ha organizzato il viaggio con l’aiuto di un’agenzia, mentre il 18% deve ancora prenotare. Infine, altri si affidano ai consigli di conoscenti, case di proprietà o non hanno ancora prenotato. I padovani che andranno in vacanza spenderanno, in media, 2000 euro per nucleo familiare. La maggior parte è composta da due persone ( 36%) a seguire un nucleo composto da quattro persone ( 29,1%).

Anche se agosto rimane il mese più gettonato, i tempi in cui le città si svuotavano completamente sono lontani. I viaggi all’estero sono abbastanza omogenei, mentre per le destinazioni italiane, i padovani hanno preferito mete fuori dal Veneto, sia per il mare che per la montagna. Per quanto riguarda l’alloggio, il 21,4% degli intervistati preferisce gli alberghi, seguiti dai bed & breakfast (16,7%), campeggio (10%). Rispetto allo scorso anno la scelta dell’appartamento ha avuto una diminuzione 6% contro il 10% dello scorso anno. Diminuito anche la scelta dell’agriturismo ( dal 4% al 2%). Il 53,1% degli intervistati ha scelto il mare come meta principale, seguito dalla montagna con il 36,7%. Le città d’arte raccolgono meno del 16% delle preferenze e viaggi di altro genere come l’esperienziale l’8%.

Tra i servizi aggiuntivi desiderati dai vacanzieri, al primo posto c’è il servizio dog sitter, seguito da car sharing, ricovero bici, bike sharing e attività per bambini. Le vacanze hanno un effetto positivo sul benessere, portando maggiore energia e produttività al rientro. Secondo il sondaggio, il desiderio principale per le ferie è la voglia di conoscenza, seguita dal relax e dalla pausa dal lavoro.

Leggi le altre notizie Confesercenti dal territorio

L’articolo Confesercenti Veneto Centrale: vacanze d’agosto, confermate le tendenze, cambia il modo di prenotare proviene da Confesercenti Nazionale.

Tag
Condividi
ASSOVIAGGI
Panoramica privacy

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.