Il ministro del Turismo Daniela Santanchè ha presentato in videoconferenza agli addetti ai lavori il Piano strategico del Turismo 2023-2027. Una platea di circa 80 persone – comprese le associazioni del turismo organizzato – ha rappresentato la filiera al completo e ha contribuito al dibattito esprimendo al ministro idee e contributi sul piano.
Si tratta di «un primo passo» per Gianni Rebecchi, presidente di Assoviaggi: «Ora noi auspichiamo l’istituzione di tavoli tecnici e istituzionali, per interventi mirati, come avevamo già sollecitato come associazione, su normative fiscali e sull’abusivismo, con il punto di partenza dell’allestimento di un database nazionale degli operatori regolarmente attivi sul modello di quell’Infotrav che diventi davvero uno strumento di contrasto alle attività irregolari».
Rebecchi aggiunge: «Poi riteniamo importante la citazione delle agenzie di viaggi nell’incoming perché sono una parte importante del nostro sistema turistico, gestiscono flussi rilevanti di turisti. In Italia, stiamo parlando di almeno 2.000 imprese per le quali, come leggo nel testo fornito dal Mitur, è prevista una vera e propria rete e una serie di sostegni alla digitalizzazione, per poter così essere presenti nel Tourism Digital Hub, la piattaforma B2B e B2C sul prodotto Italia. In generale, è un Piano strategico che per la prima volta entra nel merito del turismo organizzato e che finalmente identifica alcuni aspetti operativi per i quali attendiamo le adeguate misure menzionate, che vanno messe a terra nel più breve tempo possibile. Infine, apprezziamo i passaggi relativi a incentivi e agevolazioni fiscali per l’assunzione di nuove figure professionali, vista l’attuale penuria di giovani leve nelle agenzie di viaggi».
Stralcio da https://www.lagenziadiviaggimag.it/