“Cercare un accordo è doveroso. Scambiarlo con la web tax, però, sarebbe un errore”.
Così Nico Gronchi, Presidente di Confesercenti.
“Ridurre le tensioni commerciali è fondamentale per restituire stabilità alle imprese e all’economia europea; accogliamo quindi positivamente ogni progresso su questo fronte. Non si può, però, sacrificare nel processo la web tax, ispirata a un principio di equità che consideriamo sacrosanto. Si tratta di uno strumento ancora da perfezionare e depotenziarlo sul nascere significherebbe istituzionalizzare una situazione di concorrenza sleale che non solo penalizza il commercio e i servizi europei a vantaggio dei grandi colossi del web, ma erode la base fiscale degli Stati. Garantire condizioni eque è indispensabile per un mercato sano, competitivo e sostenibile”.
L’articolo Web tax: Gronchi, “giusto cercare un accordo, ma attenzione a non istituzionalizzare concorrenza sleale” proviene da Confesercenti Nazionale.